Il ritiro gengivale Genova ha un nome altrettanto famoso: parodontite e ne sono afflitti tantissimi italiani.
Sostanzialmente si tratta di una patologia in base alla quale le gengive cominciano a ritirarsi a causa di un’infezione batterica. Le gengive sono molto importanti perché costituiscono quell’apparato che serve a mantenere fisso il dente, si tratta di tessuti che sei infiammati possono anche provocare dolore.
Perciò appena cominciamo a manifestare un’infiammazione alla gengiva non dovremmo assolutamente prenderla sottogamba ma dovremmo andare da uno specialista per farci controllare.
La paradontite prima comincia con una semplice gengivite che va ad infiammarsi a cronicizzarsi e a espandersi anche a tutta la parte dell’osso dove si trova il dente. Di solito è possibile prevenire questa preoccupante patologia andando ad utilizzare il filo interdentale, lo scovolino e altri strumenti che consentono di mantenere una impeccabile igiene dentale. oltretutto, questa igiene dentale può essere anche migliorata grazie all’intervento specifico di un odontoiatra che effettui una pulizia approfondita del cavo orale. Questa pulizia serve ad andare a rimuovere non solo i batteri causa della parodontite ma anche il tartaro che si forma sulla superficie dei denti. L’importante è sapere che muovendosi per tempo possiamo andare a rimediare a questo problema, riuscendo a bloccare il ritiro di questo tessuto delle gengive che se si protrae potrebbe andare a scoprire la radice del dente e addirittura a infiammare l’osso fino a farlo cadere. In alcuni casi sarà necessario andare a ricostruire le gengive, e anche per questo è necessario l’intervento di uno specialista.
La gengivite e le sue caratteristiche
Probabilmente la gengivite è uno dei problemi più comuni tra le persone che frequentano un dentista odontoiatra, basta veramente poco per fare infiammare questo tessuto così delicato, perciò l’importante è semplicemente fare tutte le visite di controllo necessarie, senza saltarne nemmeno una.
I sintomi di una gengivite sono probabilmente è un sanguinamento alle gengive, un fastidio, a volte un dolore, ma si tratta di sintomi che sono diversi da persona a persona, alcune persone hanno la gengivite e non se ne accorgono nemmeno, se ne accorge lo specialista durante un controllo.
Questo chiaramente agli esordi, perché quando diventa una parodontite conclamata, a quel punto prima o poi i casi più gravi si manifestano e se ne accorgono tutti. C’è una gradualità della patologia che è positiva perché consente di intervenire per tempo se si fanno le visite dall’odontoiatra, però potrebbe essere negativa per il fatto che magari piano piano ci abituiamo ad avere una gengivite e non la riteniamo grave, fino a non fare assolutamente nulla. Invece le gengive vanno sempre curate perché sono molto importanti e se si ritirano potrebbero andare a scoprire la radice del dente, fino a renderlo molto sensibile, facendo poi corrodere il suo smalto che lo protegge dai batteri. È proprio qui che i batteri attaccano l’osso, la gengiva, i denti ed è proprio qui che bisogna intervenire grazie all’intervento di un medico specialista che ci può aiutare andando a ricoprire il colletto del dente tramite determinate tecniche di ambulatorio.
